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La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà è una dichiarazione, resa e sottoscritta dall'interessato sotto la propria responsabilità, che sostituisce l'atto notorio riguardante alcuni fatti determinati e che viene utilizzata in casi in cui non è possibile utilizzare l'autocertificazione.
PER COSA SI PUO' UTILIZZARE LA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
- Per dichiarare stati, qualità personali o fatti che siano a diretta conoscenza dell'interessato e che non sono ricompresi nell'elenco delle autocertificazioni.
- Per atti di delega, ritiro o consegna di documenti tra organi della pubblica amministrazione, riscossione pensione o compensi economici.
- Per dichiarazioni di impegno previste da bandi per la partecipazione di concorsi
- Per attestare che la copia di un documento conservato o rilasciato da una Pubblica Amministrazione è conforme all'originale.
- Si possono dichiarare anche dati riguardanti terze persone, di cui si è a conoscenza.
PER COSA NON SI PUO' UTILIZZARE LA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
Non si possono sostituire con dichiarazione sostitutiva di atto notorio:
- Dichiarazioni future
- Dichiarazioni d'impegno e di volontà
- Accettazioni o rinunce d'incarico
- Procure
- Scritture private e meri rapporti tra privati
- Dichiarazioni a contenuto negoziale regolate dal codice civile.
In tali casi, qualora sia richiesta l'autenticazione della firma in calce alle dichiarazioni sopra riportate, sarà necessario
rivolgersi ad un notaio.
DISPOSIZIONI GENERALI IN MATERIA DI DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE
Per la redazione di una dichiarazione sostitutiva di atto notorio è sufficiente compilare un modulo rispondente ai requisiti di legge e firmarlo di fronte all'impiegato addetto alla ricezione della pratica; in mancanza, la dichiarazione può essere consegnata o spedita allegando la fotocopia di un valido documento di identità.
Le dichiarazioni sostitutive hanno la stessa validità temporale degli atti che sostituiscono.
Le singole amministrazioni predispongono i moduli necessari per la redazione delle dichiarazioni sostitutive, che gli interessati hanno facoltà di utilizzare, comunque, sono ammissibili anche dichiarazioni effettuate su altri prestampati, non esistendo di fatto modulistica "standard".
CHI PUO' UTILIZZARE LA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
- Cittadini italiani
- Cittadini dell'Unione Europea
- Cittadini extracomunitari regolarmente soggiornanti in Italia, limitatamente ai dati verificabili in Italia da parte di soggetti pubblici
COSTI DEL DOCUMENTO
- Se la firma apposta in calce alla dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà non deve essere autenticata, la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà è esente dal pagamento di bolli e diritti.
- Se la firma apposta in calce alla dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà deve essere autenticata, l'autenticazione è soggetta al pagamento dell'imposta di bollo di Euro 16,00 e dei diritti di segreteria di Euro 0,52.